E’ soprattutto in questa tipologia di camini che è essenziale un grande apporto di ossigeno, che, non potendo avvenire dall’interno dell’abitazione, deve essere favorito mediante l’approntamento di una presa d’aria. In mancanza di una presa d’aria esterna, il camino utilizzerà l’ossigeno dell’ambiente, finendo per riversare parte del fumo nell’ambiente stesso e rendendo ben presto l’aria viziata e irrespirabile. Senza immissione di aria fredda dall’esterno, l’efficienza energetica è garantita con un vantaggio in termini di risparmio e di benessere complessivo.
Mentre la stufa può funzionare senza sbalzi, garantendo minori consumi, la temperatura complessiva si mantiene più omogenea, gradevole e confortevole. A seconda del suo posizionamento può in alcuni casi risolvere i problemi di tiraggio, ma il altri può addirittura aggravarli.
Le case ben isolate e le case passive non possono avere prese d’aria esterne. Per questo tipo di ambienti vanno quindi scelti prodotti stagni, che prelevino l’aria necessaria per la combustione direttamente dall’ esterno. Per rispondere a questo tipo di esigenze, MCZ ha ideato la tecnologia Oyster. Il camino è posto in una stanza di mq 45. Camino senza fumo Franco Z. Bel camino con super tiraggio.
La normativa in materia prevede che in ogni locale dove sia presente un camino l’ambiente che lo ospita sia dotato di una presa d’aria esterna opportunamente protetta, questa deve permettere l’afflusso di aria esterna verso il focolare favorendo così la corretta combustione, il sistema inoltre previene la formazione di depressioni atmosferiche che potrebbero causare pericolose. Ci sono poi due altre prese interne al locale (in basso) da cui per convezione, o forzatamente, viene aspirata aria che va allo scambiatore e poi viene restituita riscaldata nel medesimo locale e in quello adiacente (in alto).
Le stufe a pellet senza canna fumaria sono la soluzione ottimale per coloro che non possono installare una canna fumaria nella propria casa, ma che non intendono rinunciare ai vantaggi del riscaldamento tradizionale di una stufa ecosostenibile, dai bassi consumi e costi contenuti. Un intero dossier spiega i camini : i modi in cui riscaldano, come deve essere la canna fumaria, come si possono installare, che cosa. Tra i climatizzatori fissi sono considerati senza tubo i dispositivi senza unità esterna , che non si avvalgono quindi di un sistema di canalizzazione esterno ai muri della casa. Tutte le informazioni che cerchi in un unico sito di fiducia. Collegamento a prese d’aria esterne.
I condizionatori portatili senza il tubo esterno I condizionatori portatili senza tubo sono degli elettrodomestici capaci di generare aria fredda senza utilizzare il gas refrigerante. Prelevano l’aria calda dell’ambiente, la fanno passare forzatamente attraverso un filtro raffreddato (di solito con dei cubetti di ghiaccio), per poi reimmetterla all’ esterno tramite una ventola. La presa d’aria è un condotto, fatto di materiale ignifugo, che mette in comunicazione la parte esterna della casa con l’ambiente interno in cui è istallato il caminetto o la stufa. Essa può, e in molti casi è meglio, anche mettere in comunicazione l’ esterno direttamente con il focolare del caminetto o della stufa. Infine, ecco i camini a bioetanolo sospesi, che possono – come il loro nome lascia intuire – essere sospesi a parete, come se si trattasse di poster o quadri.
In tutti i casi, c’è comunque bisogno di una presa d’aria esterna. La canna fumaria deve possedere tutte le caratteristiche proprie di un buon camino a tiraggio naturale, che potrete trovare nella sezione specifica sulle canne fumarie in questo sito. E’ vero che un condizionatore portatile senza tubo non ha bisogno di un’unità esterna , ma ha comunque la necessità di avere uno sbocco verso l’ esterno , per portare fuori l’aria calda. Infatti il condizionatore aspirerà l’aria calda interna per poi farla disperdere all’ esterno mediante l’apposito flessibile. Ricorda: la normativa prevede che dopo i lavori di installazione ti venga rilasciata la dichiarazione di conformità dell’impianto fornita di libretto d’uso e manutenzione della stufa (o del caminetto), copia della placca camino e il libretto di impianto.
CAMINI SINGOLI Per il corretto funzionamento dell’impianto fumario si deve tener presente che esso è in relazione con gli altri elementi che costituiscono l’impianto di riscaldamento (il generatore di calore, l’ambiente e la presa d’aria ). Si realizza mediante un canale dicollegamento fra il caminetto e l’ esterno dell’abitazione, utilizzando tubi d’alluminio flessibili da innestare negli appositi imbocchi sotto al caminetto.
Il condizionatore portatile è un piccolo e comodo strumento pensato per rinfrescare una zona circoscritta in casa o al lavoro. Si tratta di una valida alternativa ai condizionatori fissi, in quanto emettono aria fredda nella stanza raccogliendo la condensa all’interno di un serbatoio, quindi senza tubo e senza unità esterna. Molti si chiedono se esistano in commercio condizionatori portatili senza tubo ed il motivo è sempre lo stesso. La difficoltà nell’ accesso ad uno sfogo esterno e la voglia di non avere tubi per casa.
Sgombriamo subito il campo da equivoci. Non esistono condizionatori portatili privi di tubo di sfogo. Se la presa d’aria esterna è di sezione inferio-re l’anta deve essere sempre tenuta in posi-zione di totale chiusura. Così, se da un lato la norma consente, nei casi specificati, di eliminare la presa di aria esterna , dall’altro è necessario provvedere ad intercettare il gas in assenza di ventilazione.
Le Figure in appresso indicano la presenza di una elettrovalvola (9) sulla linea del gas (6) che dovrà essere collegata in qualche modo a un dispositivo (pressostato) che segnala la mancanza di flusso d. Usura rapida degli elementi in ghisa,griglia deformata: Ventilazione insufficente. Sarà necessario, logico, un allaccio al gas.
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